sabato 20 Aprile 2024

Ferrara Film Festival, edizione da record

Ferrara – Otto giorni di eventi, 2500 film iscritti da 42 Paesi. 32 film selezionati in concorso
15 Premièr Event, 15 Premièr Autore, 3 Premièr Docu, 21 anteprime di cui 4 mondiali, 3 europee, 4 italiane, 5 masterclass, 2 convegni.

L’ottava edizione del Ferrara Film Festival  ha svelato tutte le novità di quest’anno e numeri da record: 40 eventi, 8 giorni di kermesse, circa 20.000 presenze attese, 32 film in concorso su oltre 2500 iscritti, provenienti da 42 Paesi nel mondo, 21 anteprime – di cui 4 mondiali, 3 europee e 13 italiane – e un parterre da tappeto rosso, come quello che accompagnerà gli ospiti fino all’ingresso del Teatro Nuovo, il più importante della città, che diventerà centro nevralgico del Festival insieme alla bellissima Piazza Trento e Trieste, hub principale della manifestazione, nella quale sarà allestito l’animato Cine-Village.

Novità di questa edizione sarà la Studios Lounge Live, che letteralmente “apre” il Festival al pubblico. Sarà uno spazio “interattivo” fatto di grandi vetrate, quindi completamente a vista, nella splendida Piazza Trento e Trieste di fronte al Teatro.

Ogni giorno ospiterà interviste live e photo call con i grandi ospiti della giornata. Il pubblico all’esterno, oltre ad assistere dal vivo alle chiacchierate con i protagonisti del Festival, potrà partecipare attivamente con domande e curiosità, così come attraverso i social ufficiali della kermesse.

Sono 32 le pellicole in concorso nell’ottava edizione del Ferrara Film Festival, con 21 anteprime di cui 4 mondiali, 3 europee e 13 italiane distribuite nelle 4 categorie: Premiere Event e Premiere Autore (che raggruppano lungo e cortometraggi), Premiere Docu e Premiere Indie Emilia-Romagna. A questi si aggiungono i film, fuori concorso, collegati con i temi di Unicef, in quanto partner ufficiale del festival, che fanno parte della categoria Premiere Unicef e le Premiere Retro, proiezioni all’interno di un programma di retrospettive speciali.

Saranno invece dodici i Premi assegnati, oltre al Dragone d’Oro alla Carriera nella recitazione, conferito a Giancarlo Giannini nella serata inaugurale del 16 Settembre (evento presentato da Manuela Arcuri).

Durante i Golden Dragon Awards, il 23 Settembre, verranno assegnati i seguenti premi tra tutti i film in concorso: Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Premiere Event, Miglior lungometraggio e Miglior cortometraggio Premiere Autore, Miglior lungometraggio Premiere Docu, Miglior film Premiere Indie Emilia-Romagna, Miglior regia lungometraggio e Miglior regia cortometraggio, Miglior attore lungometraggio e Miglior attore cortometraggio, Miglior attrice lungometraggio e Miglior attrice cortometraggio.

A giudicarli saranno quattro giurie: la Giuria Principale, a cui sono assegnati i lungometraggi e i documentari, e le Giurie “UNICEF”, WESHORT” e “FEDIC” alle quali sono assegnate rispettivamente le categorie UNICEF e tutte le categorie dei cortometraggi.

La Giuria Principale è un’altra carta prestigiosa nel mazzo di questa edizione Festival. Presieduta da Daniele Taddei, amministratore degli Stabilimenti Cinematografici Studios, è composta da alcuni dei nomi d’eccellenza del mondo cinematografico.

Insieme a Taddei lavoreranno all’assegnazione dei premi gli attori Martina Stella e Francesco Montanari, volti noti del cinema e della tv, Luca Ribuoli, regista di alcune delle serie tv e dei film italiani di maggiore successo come “La mafia uccide solo d’estate”, “Speravo de morì prima” e “Call my agent” girato agli Studios, Tonino Zera, storico scenografo recentemente vincitore dei Nastri d’Argento per “L’ombra di Caravaggio” di Michele Placido, già vinto anche per “L’Incredibile storia dell’isola delle Rose”, e dei David di Donatello per “La Pazza Gioia” di Paolo Virzì.
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E ancora la costumista Nicoletta Ercole, che ha lavorato con tutti i migliori registi italiani, come Muccino, Nuti e Pieraccioni, ma anche per il cinema americano, con James Cameron (“Piranha”), John Huston (“Tentacles”), Maggie Smith (“My house in Umbria”), Julie Taymor (“Titus”) e Audrey Wells (“Sotto il sole della Toscana”), e Roberto Rocco, direttore della fotografia e fotografo che ha immortalato le più importanti star italiane e internazionali come Julia Roberts, Cameron Diaz, Robert de Niro, Madonna, Monica Bellucci, Claudia Cardinale e tanti altri.

 

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