San Giovanni Lupatoto, Verona. Un po’ teatro, un po’ circo, ma tutto ruota attorno a storie umane seppur grottesche, è “Alcatraz ” una storia senza, il nuovo spettacolo di circo-teatro firmato da Psychiatric Circus, lo show rivelazione degli ultimi anni che ha fatto divertire tutta Italia arriva dal 13 al 30 settembre in zona Verona Uno a San Giovanni Lupatoto. La direttrice artistica e regista Sandy Medini prosegue nel proporre uno stile moderno di concepire lo spazio scenico costruito su equilibri artistici giocosi e riflessivi.
– Il nostro intendo è quello di proporre uno show dalle tinte forti che però riesca a coinvolgere e divertire il pubblico – spiega la regista – Acrobatica, Teatro e Cabaret rappresentano i punti chiave dai quali partire per raccontare storie grottesche, esperienze amare che prendono forma attraverso immagini poetiche e suggestive, capaci di emozionare. Senza dimenticare, però, che accanto alla brutalità dell’animo umano, si possa reagire anche attraverso il sorriso.-
Ambientato tra le mura della celebre prigione di San Francisco, “Alcatraz” è uno spettacolo inedito a metà tra circo e teatro, con un ricco cast internazionale di acrobati, artisti circensi e attori, tra cui Alberto Gamberini, attore teatrale che ha lavorato per dieci anni con Paolo Poli.
Uno spettacolo che si propone a una platea italiana ed europea come novità assoluta, con tanta interazione con il pubblico e ricco di colpi di scena, accompagnato da una colonna sonora a tinte rock, con un musiche originali.
Lo spettacolo racconta le vicende dei detenuti di “Psychiatric-Alcatraz”, persone trasformate in codici e corpi che subiscono abusi e soprusi, fino a diventare contenitori vuoti. Ma all’interno di quelle mura chi è il vero criminale?
Chi disobbedisce alle regole della società o un’istituzione contraddittoria e ipocrita che si prefigge lo scopo di punire senza sofferenza? Per il direttore del penitenziario non vi sono dubbi: chi si trova in stato di detenzione è un fuori-legge, è come tale va trattato. Tra un colpo di scena, un sussulto e una risata, al pubblico non rimane che una certezza: la prigione di “Alcatraz” è un labirinto e solo chi sentirà il rumore del cancello chiudersi alle spalle, capirà che la sua vita è finita.
Lo spettacolo è vietato ai minori di 14 anni.