C’è un piccolo paese, sulla costa est dell’Inghilterra, a poco più di 70 chilometri da York e sulla foce dell’Esk, che nasconde storie e suggestioni. Nonché un mercatino del pesce aperto tutti i giorni e i migliori Fish & Chips della contea del North Yorkshire.
La scogliera ovest ha due simboli: una statua di James Cook, che salpò proprio da Whitby, e un arco descritto dalle ossa di una mandibola di balena per ricordare l’importanza rivestita dall’industria baleniera.
L’arco è il secondo modello che sorge in quel luogo. L’originale, molto più grande, è conservato negli archivi dell’Heritage Centre di Whitby.
Lungo il porto e non lontano dall’ufficio informazioni, vi è una statua di William Scoresby, l’uomo che inventò la coffa.
Nei negozi è facile trovare vecchi gioielli in giaietto (jet in inglese), un minerale nero e affascinante.
Fu tanto amato dalla regina Vittoria che di collane, bracciali e orecchini fece un suo must per le occasioni di lutto.
Questi resti fossili di foreste millenarie si trovano sulle scogliere intorno a Whitby e fin dall’età del bronzo vennero usati per fabbricare perline e gioielli. Il museo di Whitby custodisce una vasta collezione di giaietti che merita una visita.
Il versante dark di questo porto di pecatori è legato anche al Dracula di Bram Stoker che si svolge proprio a Whitby.
La nave su cui arrivò Dracula, la Demeter, si infranse infatti sulle rocce a causa di una brutta tempesta. Sembra poi che Stoker trovò il nome Dracula proprio nella biblioteca di Whitby.