Cremona – Per il terzo anno consecutivo Bookcity Milano torna a Cremona con un palinsesto di incontri e appuntamenti che spaziano dall’attualità, all’arte, a spettacoli fino a incursioni nel mondo gastronomico tra miti e leggende da sfatare.
“La partecipazione di Cremona a BookCity Milano, anche quest’anno, riafferma il nostro impegno per una cultura viva, libera e accessibile. Portare a Cremona una manifestazione di questo rilievo nazionale e internazionale è un’opportunità strategica per valorizzare il nostro patrimonio culturale e al tempo stesso rafforzare il ruolo della nostra città all’interno di uno dei circuiti culturali più dinamici d’Italia, siega Andrea Virgilio, Sindaco della città, che aggiunge: “BookCity si distingue per la sua capacità di diffondere la lettura come pratica collettiva, promuovere il libro come strumento di confronto e crescita, e attivare sinergie tra istituzioni, editori, autori e cittadini. Un modello partecipativo che si sposa perfettamente con la nostra visione di cultura. Accogliere BookCity a Cremona significa moltiplicare le occasioni di incontro e contaminazione, valorizzando luoghi diversi della città e coinvolgendo tipologie di pubblico eterogenee e sempre nuove”.
Spazio al cibo dunque con alcuni appuntamenti che inviteranno il pubblico a riflettere su questa tematica da molteplici punti di vista. Il 14 novembre una conversazione tra lo scrittore giornalista e semiologo Stefano Bartezzaghi e il giornalista e critico cinematografico Paolo Mereghetti, anticiperà la proiezione speciale de Aragoste a Manhattan. Ridotto del Ponchielli, ore 18.00, evento ad accesso libero su prenotazione sul sito di Bookcity.
Il giorno successivo si aprirà il ciclo di incontri curato e condotto da Stefano Bartezzaghi che ha per titolo “Vivande per vivere, leggende da leggere: valori nutritivi della contemporaneità” che si propone di esplorare il radicato legame che unisce la cultura gastronomica a quella letteraria, elementi che contribuiscono a forgiare e nutrire tanto il nostro corpo quanto la nostra mente.
Si ripercorreranno vivande storiche e ricette innovative tra scoperte insolite e falsi miti, ci sarà spazio per approfondire il significato degli elementi nutritivi dello spirito contemporaneo che si fonda su un passato da ritrovare e reinventare, portatore di valori sociali, etici e culturali del cibo oggi e non solo.
Con Bartezzaghi dialogheranno Stefania De Pascale, professoressa di Orticoltura e Floricoltura presso il Dipartimento di Agraria dell’Università “Federico II” di Napoli, Alberto Grandi, professore associato di Storia del cibo all’Università di Parma e Anna Prandoni, giornalista, critica gastronomica e direttrice de Linkiesta Gastronomika. 15 e 16 novembre, Comune di Cremona, Sala Della Consulta. Eventi ad accesso libero su prenotazione sul sito di Bookcity.
Il 7 novembre evento di anticipazione di Bookcity al Centro Fumetto Andrea Pazienza con Giovanni “Gioz” Scarduelli che presenterà il suo libro Corpo a corpo: un graphic novel sulla complessità dell’adolescenza.
La settimana di appuntamenti, resa possibile anche grazie al contributo di Maria Luisa Betri e Rosellina Gosi, si aprirà il pomeriggio dell’11 novembre nella Biblioteca Statale con Kyiv. Una fortezza sopra l’abisso: l’autrice Elena Kostioukovitch in dialogo con Francesca Morandi ripercorrerà le vicende della sua famiglia e della città ucraina.
Si continua poi nella Sala Quadri del Comune con Il Destino di Sofonisba, grazie a Chiara Montani che esplorerà la figura della pittrice nell’ambito della rassegna Donne per l’arte. Conversazioni intorno a Sofonisba Anguissola, organizzato dal Comune di Cremona. Infine a Palazzo Affaitati la giornalista Valeria Palumbo insieme a Maria Luisa Betri ripercorrerà La Voce delle donne, storie e vicende di giornaliste, fotografe e inviate che hanno dato un contributo al giornalismo italiano .
Si prosegue il 12 novembre con Voci e disegni dei bambini di Gaza, un incontro con Giulia Brattini presso l’IIS Torriani dove la volontaria racconterà insieme a Chiara Beccari la sua testimonianza e il vissuto dei bambini in questa drammatica vicenda.
Il pomeriggio al Tribunale di Cremona, Pia Gerevini presenterà Laura Hoesh e Isabella Cantalupo in dialogo su Una delle tante, autobiografia della nota avvocata e delle sue battaglie a favore delle donne. Un evento realizzato dall’Ordine degli Avvocati. Si passa al Teatro Monteverdi che ospiterà Un Medioevo di abbracci, spettacolo introdotto da Virtus Zallot, con Daniele Squassina, Alessandro Bono, Maurizio Lovisetti, a cura della Società Storica Cremonese. Un’occasione per ripercorrere il libro della Zallot grazie al lavoro del gruppo Raccontare Arte con uno spettacolo che fa rivivere un tempo lontano in un gesto contemporaneo e necessario: l’abbraccio.
Infine appuntamento alla Libreria Feltrinelli con Mina. La voce del Silenzio. L’autore Jacopo Tomatis in dialogo con Alessandro Bratus restituirà il ritratto di quest’artista senza tempo.


