Isole Faroe, Danimarca. Mentre in Italia si cerca di limitare i botti di capodanno per i danni agli animali domestici, alle isole Faroe invece ci si sfoga con una brutale tradizione: il grindadrap, la mattanza della balene pilota.
Di solito praticata nei mesi estivi, quest’anno si è svolta pure per l’arrivo del nuovo anno, in barba allo sgomento che il “tradizionale sgozzamento delle balene pilota” provoca nel resto del Mondo. A diffondere la notizia è l’organizzazione Sea Shepherd, da decenni in prima linea in difesa dei cetacei.
Secondo quanto scritto da un quotidiano locale faroese Dagur.fo sono state 70 le balene pilota indotte a spiaggiare da una flotta di motoscafi. Una volta arrivate sull’arenile gli isolani si sono avventati sulle balene con coltelli e uncini per dare il via alla mattanza.
Una tradizione secolare da mantenere, secondo gli abitanti delle isole Faroe, una “caccia tradizionale” che nei secoli passati era sostentamento per la popolazione di queste isole estreme, ma che oggi non è più fondamentale, ma gli isolani si ostinano a perpetrarla come una sorta di barbaro rito di iniziazione, al quale partecipano anche i bambini.
Per difendere la “tradizione” le autorità isolane hanno persino inserito una nuova legge che porta all’arresto per coloro che interferiscono con il grindadrap. Una mattanza che si svolge durante tutto l’anno, su delfini e altre specie di cetacei. Il 2019 è iniziato alla “grande”…
Di cosa siamo capaci….cosa ci aspetterà…
È semplicemente scandaloso. Possibile che nessuno riesca a fermare questa barbarie?
Sono totalmente d’accordo con lei Carlo. E’ una mattanza che coinvolge non solo le isole Far Oer, ma anche la Norvegia, il Giappone e l’Islanda. Quest’ultima ha appena varato un piano per uccidere, nei prossimi cinque annipiù di duemila balene. Il piano di pesca consentirà ai balenieri ancora in attività di cacciare, di qui al 2023, circa 430 cetacei all’anno divisi tra balenottere comuni e balene minke. Per approfondire le consiglio questo articolo uscito nei giorni scorsi sul Corriere: https://www.corriere.it/animali/19_febbraio_28/caccia-balena-mondo-tradizione-in-declino-business-b03224ca-3aa9-11e9-a94b-7b2b39079b0a.shtml
Sono semplicemente dei barbari ignoranti che ancora dovrebbero andare in giro vestiti con la pelle di animali e d il cappello con le corna esattamente come i barbari trogloditi dei loro avi, sarebbe interessante far capitare nelle loro spiagge un bel branco di squali affamati per vedere di chi sarebbe la mattanza.
Gianni