Acetosa = da marzo a giugno, secondo l’altitudine
Aglio selvatico = da fine febbraio a marzo
Aglio ursino = da fine marzo a maggio
Alliaria = marzo, aprile
Alloro = tuffo l’anno
Beccalunga = da marzo a maggio
Barba di becco = da fine marzo a maggio, secondo l’altitudine
Borragine = primavera
Buon enrico = da marzo a luglio, secondo l’altitudine
Calendula = da marzo ad ottobre
Caprifoglio = primavera
Cardo mariano = marzo per le coste fogliari, estate per i ricettacoli
Carlina = estate, dopo la fioritura, secondo l’altitudine
Cicoria = da febbraio ad aprile
Consolida = marzo, aprile
Crepide = primavera ed autunno
Crescione = dalla primavera fino all’autunno
Farinaccio = da marzo a maggio
Fitolacca = aprile, maggio
Favagello = da marzo a maggio, secondo l’altitudine
Gallio = da marzo a maggio, secondo l’altitudine
Lanuga selvatica = marzo, aprile
Luppolo = da marzo ad agosto
Margherita = tutto inverno, fino ai primi di marzo
Malva = da aprile fino ad agosto
Menta = da marzo a settembre
Ortica = da febbraio ad ottobre
Papavero = marzo, aprile
Pimpinella = marzo, aprile
Portulaca = marzo, aprile, maggio
Primula = febbraio, marzo per le foglio e fino a giugno per i fiori
Pungitopo = aprile, maggio
Raperonzolo = da gennaio ad aprile
Ruchetta = da marzo a settembre
Rosa canina = aprile, maggio e giugno
Robinia= aprile, maggio
Salvia selvatica = marzo, aprile
Sambuco = da marzo a giugno i fiori, ottobre, novembre i frutti
Silene =da marzo a giugno, secondo l’altitudine
Spirea = da marzo a maggio, secondo l’altitudine
Tarassaco = tutto l’anno , secondo l’altitudine
Timo = da marzo ad agosto, secondo l’altitudine
Topinambur = agosto, settembre
Valerianella = da marzo a giugno, secondo l’altitudine