Brescia – Si tiene giovedì 18 febbraio un nuovo appuntamento di Scelte di palco a cura della Cooperativa Tornasole e Compagnia sPunti di Vista.
Un percorso teatrale di Ipsia Onlus Brescia, Fondazione Tovini, Scaip, Medicus Mundi, SVI, Centro Missionario Diocesano, Fondazione Piccini, in collaborazione con il Teatro Telaio e con il patrocinio del Comune di Brescia.
Attraverso la tecnica del Teatro Forum, che coinvolge direttamente lo spettatore invitandolo a “scegliere” come far procedere lo spettacolo, si affronterà la tematica dell’edizione 2016 di Scelte di Palco: il valore dell’accoglienza.
Fra i vari strumenti che Tornasole utilizza per la sue proposte formative, uno spazio specifico è riservato al Teatro di Augusto Boal: si tratta di un metodo teatrale elaborato in Brasile a partire dai primi anni ‘60, sulla base delle esperienze di Boal prima a San Paolo, poi in altri Stati sudamericani e infine in Europa.
E’ un teatro che rende attivo il pubblico e serve per esplorare, mettere in scena, analizzare e “trasformare” la realtà che si vive. Si basa sull’ipotesi che “tutto il corpo pensa”; in altre parole su una concezione “globale” dell’uomo visto come interazione reciproca di corpo, mente, emozioni.
Boal parla dello “spett-attore” come di colui che deve essere protagonista della scena teatrale e non semplice e passivo osservatore; parla dell’essere a teatro come di una capacità tipicamente umana di “vedersi in azione” che va stimolata per poter riflettere sul presente e immaginare un futuro diverso …