Cremona città vuota, come tutte le città d’Italia, in questo momento di terribile solitudine che ha avvolto in un triste velo tutti noi. L’eco del silenzio rimbalza tra le vie, la case, le chiese, i musei dove il vuoto esalta la nostra forzata emarginazione a cui non siamo e non sapremo mai abituarci.
Un pomeriggio di questi giorni le note del violino suonato da Lena Yokoyama hanno sparso la melodia dell’Ave Maria di Charles Gounod, sopra e dentro la città. L’emozione del suono ha riempito per una attimo fuggente la città deserta.
“Andrà tutto bene”