Mi scrive Luna, femmina, 47 anni, mano destra
La lettura del contenuto di questa lettera porta a molte riflessioni.
Il tema della solitudine tra la gente che ci circonda; il tempo che passa; l’insieme di spiacevolezze che accadono; la cronaca sempre più tragica e il nostro desiderio di essere amati per quello che siamo.
Ma anche la diffidenza che il mondo ci impone, oggi e che ci porta a dover scegliere sempre più selettivamente coloro di cui fidarsi.
Una missiva toccante, asciutta, pulita. E ugualmente priva di sbavaturee di eccessi è la grafia, chiara, lineare, con ampi spazi e con tratti molto significativi. I tagli “t”, ad esempio. Corti, premuti, alternati a lunghi e lievi.
Il taglio della lettera “t” indica la capacità di eloquio, il modo in cui il soggetto esprime quello che prova. Qui abbiamo le variabili:
- parola cauta, poco invadente, determinata, senza possibilità di replica
- parola capace di farsi sentire
- parola che non offende
ma, a volte, il taglio “t” addirittura non esiste. Campeggia l’asta del corpo di lettera, manca la completezza. Il significato del taglio “t” obnubilato è chiaro: possibilità di dimenticanze.
Questo Segno si trova accostato ad un altro, che indica: timore per la propria sicurezza/salute…non è che questa lettera sia stata scritta in un momento di insicurezza, riguardo al proprio “star bene”? sarebbero spiegabili, allora, le incongruenze che questi tratti portano: chiarezza e obnubilamento; forza e timore; ingegnosità e nascondimento; Creatività e semplicità.
Mi piacerebbe, anche in questo caso, vedere altre scritture, magari precedentemente effettuate….così, giusto perché io, nella mia grafia, ho il segno che indica “curiosità”.