Mi scrive Nonna Estate chiedendo il referto su grafia e disegni del nipote
Facciamo il punto di questa situazione.
Il nipote di Nonna Estate ha reattività alternate a dolcezza, a volte rifiuta il cibo ed è molto magro. I disegni e la grafia del nipote , di nove anni, rivelano:
- estrema cautela nell’affrontare il nuovo
- desiderio di tenerezza e di accettazione e di ascolto attento
- tendenza a stancarsi facilmente, per iperattività mentale sospettosità, con senso critico di tipo scettico
- prudenza
- lungimiranza, di tipo ansioso
- inclinazione per lo studio della scienza
- grande capacità di osservazione
- ipercritica verso sé, con senso di isolamento
- iper rettifica
- non indulgenza per i propri errori
- possibilità di depressione e frustrazione
Se questo bimbo fosse mio nipote:
- gli starei accanto il più possibile
- inviterei lui e un paio di suoi amici a fare merenda a casa mia, più e più volte, magari facendo turni di vari amici, per fargli costituire un piccolo gruppo amicale, che resista nel tempo
- gli regalerei giochi scientifici, ma manuali, dal piccolo chimico al bricolage…e imparerei con lui
- organizzerei, quando è possibile, un paio di giorni a visitare luoghi interessanti per lui, su suo preventivo parere (“cosa ti piacerebbe conoscere/vedere/visitare?”)
- lo porterei spesso al cinema
- lo iscriverei agli Scouts
Il ragazzino presenta una forma di solitudine anomala, per questa età.
Non è che non possa stare con i coetanei, è solo che non si sente accolto, amato come vorrebbe.
Bisognerebbe anche chiedere ai genitori di dividere il proprio tempo tra lui ed i fratelli (quanti sono?), ma in modo individuale. Non sempre questo è possibile. Lo so. Ma è quello di cui il nipote ha bisogno.