Brescia. Martedì 15 dicembre alle ore 18 presso la Libreria dell’Università Cattolica di Brescia, Via Trieste 17/d, viene presentato il libro di Massimo Campanini, professore di Storia dei paesi islamici presso l’Università di Trento
“Quale Islam?” il titolo del libro e della conferenza per capire dalla voce di chi conosce storia e cultura dei paesi arabi la deriva del Jihadismo, radicalismo e riformismo. L’autore sarà intervistato da Claudio Baroni e Rodolfo Rossi.
Si legge nella prefazione del libro di Massimo Campanini: “I fatti terroristici di gennaio e novembre 2015 a Parigi rischiano di evocare equazioni tra Islam e terrorismo, alimentando confusioni culturalmente infondate. Ponendo la domanda “Quale Islam?” il testo invita il lettore, in modo argomentato e storiograficamente fondato, a comprendere il volto plurale del mondo musulmano, non riducibile a quello jihadista rappresentato da Isis e Al-Qaeda.
Un percorso dalle origini delle parole Islam, musulmano, jihad, nella sua dimensione spirituale di lotta interiore, al loro articolarsi nelle divisioni tra sunniti e sciiti, alla radicalizzazione dell’Islam politico nell’età del coloniale e post-coloniale, agli scenari contemporanei legati all’ascesa del Califfato. Un’attenzione alla molteplicità delle voci dell’Islam che è insieme segno di rigore e chiarezza. Pagine per capire e distinguere.”
Massimo Campanini ha insegnato Storia e istituzioni del mondo musulmano all’Università di Urbino e attualmente è professore a contratto di Cultura araba presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Milano. Di formazione filosofica, si interessa in particolare dell’interpretazione del Corano e del pensiero politico islamico.
Tra le sue pubblicazioni in materia: La teoria del socialismo in Egitto (Centro Alfarabi, Palermo 1987), che si occupa in specie del socialismo nasseriano; Islam e politica (Il Mulino, Bologna 2003, 2a ed.), lettura delle dimensioni politiche della religione islamica da Maometto al fondamentalismo contemporaneo; l’edizione della Città virtuosa di al-Farabi (Rizzoli, Milano 1996), utopia platonica dell’Islam medievale.