Alzano Lombardo, Bergamo. La bicicletta come mezzo per muoversi, spostarsi sulle due ruote è una vera e propria occasione per migliorare il nostro stile di vita. Aiuta a lavorare, a studiare, a fare sport, a prendersi cura reale di un cambiamento sostenibile, ecologico. Qualsiasi sia la visione della bicicletta l’appuntamento per appassionati, ciclisti accaniti o semplici fruitori delle due ruote è per il prossimo week end con “Raggio, stile di vita a pedali”, un evento con tanti eventi dedicato alla bicicletta.
Nello splendido Spazio Fase, l’ex cartiera Pigna edificata a fine ‘800, sabato 11 e domenica 12 novembre torna Raggio, il festival dedicato al mondo dalla bicicletta come stile di vita e alla mobilità sostenibile, giunto alla sua quarta edizione.
Saranno presenti le realtà italiane più interessanti, tra giovani designer, officine, negozi di accessori, produttori di biciclette artigianali e telaisti che esporranno e venderanno direttamente al pubblico i loro prodotti.
Dalle cargo bike alle bici sportive, dai leggerissimi telai alle ultime novità e-bikes, dalle rivisitazioni dei classici ai prodotti più alti sul mercato, fino alle startup: Raggio mostrerà tutte le sfumature di questo mondo.
Durante i due giorni tantissime attività:
mostra/mercato
Una selezione di oltre 50 espositori provenienti da tutta Italia che presenteranno e venderanno direttamente i propri prodotti, dai prototipi ai classici urban, dall’innovazione tecnologica al restauro creativo, no al mondo delle cargo bike.
Non solo biciclette, ma anche accessori e curiosità che ruotano attorno al mondo del ciclismo urbano.
speech
La scorsa edizione è stata trattata la tematica della mobilità sostenibile, quest’anno si parla invece di passione: storie, aneddoti e avventure di chi ha cambiato il mondo pedalando:
-“L’uomo in rosa che volle farsi giallo”
Sabato Dalle 16.00 alle 17.00 Gabriele Lodovici, membro de La Popolare Ciclistica, ha percorso il giro d’Italia tappa per tappa senza meccanici e senza assistenza. Ci racconterà la sua sfida personale che l’ha portato fino all’arrivo.
-“Fra gara e viaggio”
Sabato Dalle 18.00 alle 19.00 Luigi Burini e Luca Colonetti raccontano: 999 miglia, Trans Continental Race Parigi-Brest-Parigi e altre mirabolanti imprese in lungo e in largo per il continente.
-“For a piece of cake”
Domenica Dalle 15.00 alle 16.00. Riccardo e Chiara hanno percorso in sella 18000 km, da Cesena a Singapore, in compagnia del diabete di tipo I. 13 mesi attraverso 21 paesi per raccontare che il diabete non deve essere un limite.
-“Il mezzo e il messaggio: la comunicazione della bici”
Domenica Dalle 16.00 alle 17.00 La bicicletta cambierà il mondo, ma a condizione che questa venga raccontata e promossa nel modo giusto. Paolo e Pinar racconteranno le proprie esperienze di cicloattivismo, partendo da#salvaiciclisti e arrivando alle ciclabili clandestine, passando per il Fancy Woman Bike Ride che quest’anno ha coinvolto oltre 50 mila donne in tutta la Turchia.
-“The green wire”
Domenica dalle 17.00 alle 18.30 L’estate scorsa tre ragazzi bergamaschi sono partiti da Bergamo e sono arrivati ad Alberobello, percorrendo 1000 km in 11 tappe per realizzare un documentario sull’agricoltura biologica dal titolo The Green Wire. Presenteranno in anteprima alcuni spezzoni del documentario e racconteranno le storie più appassionanti di questo splendido viaggio. Questo giovane progetto vi riempirà il cuore e presto sarà anche un libro.The Green Wire.
Mostra “For a piece of cake”
Sabato, Inaugurazione dalle h. 10 . Visitabile sabato e domenica per tutta la durata dell’evento. Una storia lunga 18000 km documentata da un archivio fotografico che parte da Cesena e arriva a Singapore. For a piece of cake.
Food, Beverage And Relax
Nel cuore dell’area espositiva sarà attivo il Bar FASE con di erenti proposte per accompagnare il pubblico da colazione no a sera, gestito dalle realtà più fresche del territorio.
Area Kids
Una grande zona dedicata alle famiglie e ai bambini, con area test per introdurre anche i più piccoli al mondo delle due ruote. A cura di Baby Motoe Teknik Wood.