Mi riscrive Solidea, 28 anni, femmina, mano destra
Grazie per le belle cose che mi ha scritto…
Ma anche se mi chiede di dirle tutto, cara lettrice, questo non è possibile.
Perché tutto non esiste. Noi siamo come una di quelle sfere appese al soffitto delle discoteche, costruite di tanti piccoli specchi…e, di volta in volta, riflettiamo luci ed immagini, a seconda di come ci fanno oscillare.
Non colpevolizzi sé…piuttosto cerchi di perdonare i suoi genitori.
Se hanno sbagliato, è stato solo nel non pensare alle conseguenze del proprio comportamento aggressivo. Litigavano contro sé stessi, contro l’altro/a, senza riflettere su quello che davano, come esempio, alla figlia.
Nella sua grafia è costantemente presente un Segno grafico che indica, nel sentimento, fortissima inibizione delle reazioni espansive, con:
- Avversioni istintive verso l’ambiente
- Irrigidimenti Passionalità coartata
- Scarso gustamento della vita
- Umore prevalentemente rattristato
- Contrastata delettazione del cuore
- Gusti interferiti da contristamenti
Questo, in un solo Segno…ma è la chiave di tutto.
E Solidea stessa dà la motivazione per questo suo atteggiamento, quando scrive: “I miei genitori sono insieme da 40 anni, ma in famiglia ne ho viste di tutti i colori:liti, botte, urla, pianti,offese…a non finire”.
Avete idea di quello che succede nel cuore e nell’anima di un bambino, quando vede i genitori litigare? O addirittura picchiarsi? E’ una cosa che dico alle coppie di separati, quando vengono in studio, per chiedere consiglio su come comportarsi con i figli: il bambino ha bisogno di stabilità, soprattutto da parte di chi l’ha messo al mondo, delle persone più amate ed ammirate in assoluto.
Se i genitori sono coerenti, non conflittuali (pur se separati), i figli crescono bene, sicuri di sé, e riescono, in futuro, ad amare sé stessi e gli altri.
Ma se debbono assistere a scenate, a rivalse, ad attacchi reciproci tra le due persone più importanti della sua vita, beh, allora non è possibile che amino. Na hanno paura.
Il ragionamento del bambino è, presso e a poco, così: “Se loro, che si sono messi insieme, che mi hanno messo al mondo, non vanno d’accordo… non voglio mettermi con nessuno. Non voglio soffrire. Non voglio dare la mia piena fiducia a nessuno…se non la meritano i miei genitori, non la merita nessuno”.
Ed il bambino, crescendo, si conformerà a questo pensiero… a meno che… a meno che non vada a fare qualche colloquio con “qualcuno” che può rassicurare, insegnare tecniche di rilassamento, dare indicazioni per migliorare la propria fiducia nel mondo: non una terapia, ma solo colloqui.
E, qui, vorrei dire un’altra cosa. Nella grafia di Solidea sono presenti i Segni che indicano:
- forte intelligenza di tipo oggettivo
- buon discernimento
- tenerezza di tipo idealistico
- capacità d’amare
il che fa presupporre che i colloqui saranno in numero esiguo, prima che Solidea sbocci, come un fiore al sole. So che può farcela, perché la sua grafia lo indica e lo denota. So che è arrivato il momento per prendere una giusta decisione. Spero mi riscriverà, molto più felice.