Ho un’amica che ha appena compiuto 40 anni. E si è fatta un regalo. Nulla di ciò che potreste pensare: nessun gioiello, nessun viaggio, nessun trattamento estetico.
Una scatola di Lego si è regalata.
Una di quelle mitiche (e costose) che la terranno occupata per mesi di puro piacere. Perché il Lego, che ne dicano, non è un affare solo per bambini e ragazzini.
Tutti allora possono giocare con Lego Life, un’app lanciata dall’azienda danese che è uno scrigno di cose pazzesche. Più che un’app è un vero e proprio social network per appassionati di mattoncini con il sogno di condividere le proprie creazioni.
Da gennaio 2017 Lego Life è stato lanciato negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Francia, Danimarca, Austria, Svizzera e Italia.
“Questo nuovo social network”, ha spiegato Rob Lowe direttore di Lego Life, “offre una piattaforma che amplifica la gioia di costruire e permette di mostrare, attraverso il mondo digitale e in modo sicuro, le proprie creazioni ottenute con il mattoncino fisico. Inoltre i bambini e i ragazzi potranno dare libero sfogo alla creatività su scala più ampia».
Stiano tranquilli i genitori: contenuti e commenti sono monitorati dal team Lego che garantisce, tramite la moderazione, l’idoneità dei contenuti. In più Lego Life impedisce ai bambini di condividere informazioni personali, immagini o qualsiasi cosa che potrebbe rendere possibile la loro identificazione o localizzazione.