Brescia – Si preannuncia ricca di sorprese la seconda edizione di MYSTERIA, il Festival della Luce che, nell’anno dell’esordio ha potuto contare su oltre 15.000 visitatori.
Mysteria, ideato e promosso da Cieli Vibranti e Scena Urbana, in collaborazione con
Fondazione Brescia Musei, trasformerà l’antica fortezza sul colle Cidneo, in un parco
della fantasia, dove la musica si alternerà con la letteratura, la tecnologia e lo spettacolo,
offrendo durante il giorno una suggestiva combinazione di incontri e laboratori, e
trasformandosi la sera in un festival di luci.
Mysteria 2025 ruoterà attorno ai racconti e ai personaggi dell’Odissea, il poema omerico,
fonte inesauribile d’ispirazione per l’intero genere fantastico, realizzate da professionisti
del settore quali Scena Urbana, Vulcano Studio, The Laser Extreme e Stefano Mazzanti, e una dai ragazzi dell’Accademia di Belle Arti LABA, coordinati dai docenti Nazareno Cerquaglia e Andrea Paroli.
Proprio l’Odissea sarà il filo rosso che legherà tra loro sette installazioni di luci, che
saranno presentate durante la serata inaugurale di giovedì 6 novembre, alle
ore 18.00.

Il programma di Mysteria pone particolare attenzione al pubblico delle famiglie,
coniugando cultura e intrattenimento grazie anche al coinvolgimento di realtà del
territorio come l’Università degli Studi di Brescia, l’Università Cattolica del Sacro Cuore,
l’Accademia LABA, la Scuola Internazionale di Comics, la Ludoteca Antro del Drago, la
Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese, case editrici del settore.
Ogni giorno, dalle 17.30 alle 22.00 (ultimo ingresso), uno spettacolare itinerario
con sette installazioni luminose condurrà il pubblico alla scoperta dell’Odissea, dal
Cavallo di Troia a Polifemo, dalle Sirene a Scilla e Cariddi (biglietto € 10; €7 euro per
bambini dai 4 a 10 anni, gratuito per bambini fino a 3 anni compiuti). Tutte le altre
iniziative del Festival sono completamente gratuite.
Grazie alla collaborazione dell’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di
Brescia, gli studenti delle scuole primarie e dell’infanzia realizzeranno i disegni che
animeranno l’installazione La tela di Penelope, un progetto che quest’anno coinvolgerà
anche bambini e ragazzi delle scuole di Bergamo, Cremona e Mantova.
Una zona del Castello, e in particolare il Piazzale della Locomotiva, sarà adibita ad area
food, con il coinvolgimento di WeLoveCastello e della rete Brescia Buona. Il gusto
dell’accoglienza, che unisce undici cooperative sociali bresciane attive nella ristorazione
solidale. E grazie alla collaborazione con Brescia Mobilità, in occasione del Festival, ci sarà
la possibilità di salire in Castello utilizzando una linea autobus attiva fino alle ore
23.00.
“Mysteria, che si inserisce nel solco di esperienze di straordinario successo come “CidneON.
Festival Internazionale delle Luci” e di “Light is life”, ha dimostrato nel 2024 di poter
attrarre un vasto pubblico, affascinato tanto dai temi del fantastico, quanto dall’incontro
creativo tra arte, cultura e tecnologia che animerà per cinque giorni il Castello di Brescia”,
dichiarano all’unisono Fabio Larovere, Andrea Faini e Anna Berna, direttori artistici di
Mysteria -. “Di giorno, il Festival sarà un viaggio fantastico tra libri, film, fumetti, teatro,
incontri e giochi, la sera, invece, Mysteria si vestirà di luci accendendo gli spazi del castello
di immagini e colori ispirate all’epico viaggio di Ulisse, una galleria di storie e personaggi
che fanno parte del nostro patrimonio collettivo.
Siamo convinti che il Festival sarà capace di dar vita ad un immaginario nuovo ed è un’occasione sia per i visitatori che per le numerosissime realtà coinvolte. Abbiamo dato vita a una sinergia unica con accademie di belle arti e biblioteche, scuole e case editrici, Università e realtà culturali con l’obiettivo di aggregare le persone nel segno dell’arte e della creatività e rendere Brescia più bella e più viva”.
Sono molteplici i soggetti che sostengono Mysteria come le scuole di ogni ordine e grado
differenti della città, gli enti pubblici, le case editrici e le realtà culturali del territorio per
potenziare l’esperienza culturale locale, un sostegno così forte da far diventare Mysteria
un appuntamento annuale adatto a tutti, con una particolare attenzione ai bambini e
agli adolescenti, facilitandone l’accesso alla cultura nelle sue diverse forme. Grazie al
linguaggio condiviso del fantastico e uno spazio comune da vivere nel segno del gioco e
della creatività, il festival vuole coinvolgere un target abitualmente difficile da
raggiungere, per un’esperienza alla portata di tutti.

