lunedì 29 Aprile 2024

Bassa bresciana, un libro per ogni nuovo nato

Brescia – Ogni singola bambina e ogni singolo bambino che nasceranno nei 34 Comuni della bassa Bresciana Centrale, riceverà in dono un libro. L’iniziativa del Sistema Bibliotecario ha preso il via nei giorni scorsi, con l’invio dei volumi nei Comuni del territorio.

Il progetto vuole focalizzarsi sull’importanza del libro e della lettura quali strumenti che concorrono attivamente a favorire una positiva influenza sulla crescita armoniosa dei bambini. Sulla scorta di quanto scientificamente dimostrato da innumerevoli studi, leggere con una certa continuità ai bambini piccoli li aiuta nel loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita adulta.

Sulla base di queste evidenze scientifiche, nel corso del 2023 il Sistema Bibliotecario, che ha sede a Manerbio, ha chiesto e ottenuto dal Ministero italiano della Cultura un finanziamento – in merito al Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario – per l’acquisto di 1.450 libri, tanti quanti sono i nuovi nati nel corso di un anno solare.

I libri sono in corso di distribuzione nei 34 Comuni del territorio, ogni ente si occuperà della cerimonia di donazione dei volumi. Oltre ai libri, le famiglie riceveranno materiale informativo sul progetto Nati per Leggere, che mira alla sensibilizzazione sull’importanza delle letture quotidiane quale strumento per favorire lo sviluppo di un vocabolario più ricco, per aumentare la capacità di attenzione e accrescere il desiderio di imparare a leggere.

«Portare un libro in tutte le famiglie è meno banale di quanto si pensi – spiega il direttore del Sistema, Alessandro Cazzoletti –, ed è importante che il libro arrivi quando il bambino è ancora piccolo. Il libro selezionato è “Buonanotte luna”, ed aiuta i genitori ad accompagnare i figlioletti verso il momento del sonno. Il progetto parte per la prima volta in questo 2024 – conclude il direttore – ma ci piacerebbe che diventasse una bella tradizione da portare avanti per tanti anni».

«Il dono del libro è solo un primo passo, una sorta di battesimo dei piccoli lettori – commenta la Presidente del Sistema Bibliotecario, l’avvocata Sara Barbi, assessore del Comune di Manerbio –. Le biblioteche del territorio offrono infatti spazi adeguati per l’accoglienza dei genitori e dei loro figli, personale formato per consigliare le strategie migliori per fare crescere lettori, e tante iniziative di promozione del libro e della lettura, a partire già dalle scuole dell’infanzia. Ringrazio lo sforzo di tutti i Comuni del Sistema per promuovere la pubblica lettura – conclude la Presidente – e sono certa che anche nei prossimi anni sapremo investire le risorse necessarie per sostenere quelli che sono tra i principali presidi di Cultura nella Bassa Bresciana».

Il Sistema Bassa Bresciana Centrale raggruppa le biblioteche dei Comuni di: Azzano Mella, Bagnolo Mella, Barbariga, Bassano Bresciano, Borgo San Giacomo, Brandico, Capriano del Colle, Cigole, Corzano, Dello, Fiesse, Flero, Gambara, Gottolengo, Isorella, Leno, Mairano, Manerbio, Milzano, Offlaga, Orzinuovi, Orzivecchi, Pavone del Mella, Pompiano, Poncarale, Pontevico, Pralboino, Quinzano d’Oglio, San Gervasio Bresciano, San Paolo, Seniga, Verolanuova, Verolavecchia, Villachiara.
Oltre a queste, ne fa parte la biblioteca dell’istituto superiore Cossali di Orzinuovi.

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