Ai tempi del coronavirus, più che raccomandato fu il giardinaggio. Da soli o in compagnia. Alla giusta distanza, ma con il sorriso sulle labbra. Magari con l’anima in estasi per il profumo di qualche fiore come quello di cui vi parlo oggi.
Ci sono poche piante che danno una soddisfazione così grande come questa Clematis che fino a qualche anno fa era sconosciuta ai nostri giardini mediterranei.
L’Armandii è un generoso abbraccio fra la luce del nord – dove le Clematis vivono al meglio – e il calore del sud che spesso le fa soffrire.
E’ difficile spiegare con le parole la bellezza e la forza di questo rampicante.
E’ straordinaria perché è una delle prime piante ad annunciare la primavera. Fiorisce fra marzo e aprile con la forsizia e poche altre. Quelle che guardano sud stanno iniziando a fiorire in questi giorni, in perfetto orario sulla consueta tabella di marcia. Le sorelle che stanno a nord, aspetteranno ancora qualche giorno.
Ti riempie di felicità l’Armandii perché ha un fiore semplice e bellissimo. E un profumo che appena la temperatura si alza un po’ avvolge tutta la casa e si intrufola anche in quelle dei vicini. Che finiscono per volerla a tutti i costi.
E poi l’Armandii,una delle poche fra le clematis, è una sempreverde con una foglia oblunga e di un verde intenso che fa la sua bella figura anche in inverno.
Clematis armandii è una pianta abbastanza rustica e facile da coltivare sia in vaso che (meglio) in terra. Sopravvive a temperature notevoli (sopporta fino a -15 °C) e affronta bene il calore estivo a patto che, come tutte le sue sorelle e cugine, abbia le radici all’ombra.
Raggiunge un’altezza variabile da 5 a 10 metri ma, come a casa mia, se trova un appiglio alza le sue braccine al cielo e sale sale fino a quando qualcosa glielo permette. Ora sta colonizzando le rose, abbraccia l’oleandro, si intrufola fra l’edera.
Non è difficile riprodurla in casa. Attendete che la fioritura finisca, poi tagliate qualche rametto un paio di centimetri sotto ciò che rimane del fiore e mettete in un vaso che terrete molto da conto per il primo anno mettendolo al riparo durante l’inverno. Aspettate che cresca e prenda forza poi piantatela in piena terra e godetevi i suoi fiori. In un paio d’anni l’Armandii vi soprenderà.
Sarà forse un po’ invadente questa Clematis, ma è ampiamente scusata come ogni bellissima ed elegante signora.