Mantova – Torna “Mantova in rosa”, l’evento sportivo e solidale dedicato alle BCS, ovvero le donne operate al seno. Inserita nel circuito nazionale delle Pink Lady, la manifestazione, organizzata dalla Canottieri Mincio è giunta alla sua seconda edizione e registra già numeri in crescita: sono 195 le iscritte di quest’anno, a fronte delle 117 che avevano partecipato nel 2024.
Le protagoniste solcheranno le acque a bordo delle tipiche Dragon Boat, imbarcazioni lunghe e colorate che possono ospitare da 10 a 20 vogatori. A prua, a guidare il ritmo della voga, il tradizionale tamburino. È previsto l’arrivo di circa 20 equipaggi da tutta Italia, accompagnati da tecnici, volontari e sostenitori, per una giornata all’insegna della condivisione, della forza e della speranza.
L’obiettivo di “Mantova in rosa” va oltre la dimensione sportiva: sensibilizzare sul tema della prevenzione oncologica e promuovere uno stile di vita attivo come parte del percorso di riabilitazione fisica ed emotiva dopo la malattia.
Ma è anche un evento che parla di inclusione, di amicizia e di rinascita. Per questo parteciperanno anche alcuni esperti medici oncologi del Carlo Poma; Massimo Busani, Francesca Adami e Giovanna Catania, che faranno un intervento sull’importanza della prevenzione verso le ore 12.
La manifestazione gode del patrocinio della Federazione Italiana Canoa Kayak (FICK), del CONI – Comitato Regionale Lombardia, della Fondazione Banca Agricola Mantovana e del Comune di Mantova. A sostenere l’iniziativa Tea Energia e Cassa Padana BCC, che con il loro supporto confermano l’importanza della rete tra istituzioni, territorio e realtà associative nel dare valore a queste esperienze. L’evento è inoltre inserito nelle manifestazioni correlate dell’Olimpiade invernale Milano Cortina 2026.
Mantova, ancora una volta, si tinge di rosa per ricordare che lo sport può essere cura, comunità e coraggio.