martedì 23 Aprile 2024

Bergamo e Brescia un incontro di dolcezza con Battito

Brescia. Ecco sfornato il  dolce della Capitale Italiana della Cultura Bergamo Brescia: si chiama “Battito”, la nuova dolcissima creazione unisce i dolci caratteristici delle due città, il Bossolà, tipico dolce di Brescia e La Tùrta del Donizét, di Bergamo.

Dall’unione di questi dolci è nato “Battito – l’incontro della dolcezza”. Un lievitato dalla forma bresciana e dal cuore bergamasco. La sua realizzazione è a più impasti, come per il Bossolà, del quale richiama la forma, mentre la farcitura prevede albicocche e ananas candite, come per la Tùrta del Donizét.

Perché Battito? Per scegliere il naming e la grafica del prodotto è stata richiesta la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia. Gli studenti del secondo e del terzo anno di Grafica hanno presentato numerose proposte, i due Consorzi hanno selezionato “Battito. L’incontro della dolcezza”.

Come è evidenziato dalla grafica caratterizzata dall’iniziale “B” duplicata e ribaltata, il naming è stato ispirato al battito delle ali della farfalla, simbolo di cambiamento e di rinascita. Battito inoltre come battito del cuore, metafora di vita e affettività: Bergamo e Brescia si uniscono come sorelle per ricordare gli anni difficili dell’emergenza sanitaria ma soprattutto per ripartire insieme.

Ma non solo, a Brescia si è aggiunto anche l’elemento solidale perché per ogni dolce venduto, verrà devoluto in beneficenza dai pasticceri 1 € all’Associazione Tincoraggio ODV impegnata nell’intento di incentivare la qualità della degenza dei neonati e delle loro famiglie presso il reparto di Terapia Intensiva Neonatale. del Presidio Ospedale dei Bambini ASST Spedali Civili di Brescia Un sostegno concreto per favorire un “battito” di speranza a questi piccoli che già “partono in salita”.

Il dolce è stato presentato a Bergamo in occasione della Festa del Cioccolato ed in questi giorni a Brescia, ed inizia ad essere commercializzato dalle pasticcerie aderenti in questi giorni dopo che sono state rese disponibili le scatole che i clienti troveranno in ogni pasticceria.

Il progetto è esclusivo del Cpa e Capab e tutti i pasticceri si sono impegnati a vendere il dolce (500 gr) ad € 20 comprensivo dell’euro devoluto in beneficenza.

Le pasticcerie della provincia di Brescia che volessero aderire possono farlo rivolgendosi alla segreteria del Consorzio Pasticceri Artigiani per conoscere le condizioni, la ricetta e se necessario partecipare al momento formativo per poter proporre il prodotto. Un grazie particolare il CPA lo rivolge all’amministrazione Comunale per aver assecondato questo percorso autorizzando anche all’utilizzo del logo, all’Hdemia belle Arti Santa Giulia sempre attenta a favorire incontri concreti per i giovani che si stanno formando ed ai loro docenti che hanno coordinato i lavori e le necessità espresse dai consorzi.

Elenco pasticcerie. 

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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