venerdì 19 Aprile 2024

Carnevale d’Europa a Cento

Cento, Ferrara. Dopo tre anni di oblio, torna la versione invernale del Cento Carnevale d’Europa, l’unico al mondo gemellato con il famoso Carnevale di Rio de Janeiro. Cento si prepara così ad un mese di grande festa, che si svolgerà sino al 5 marzo e vedrà i Giganti di cartapesta contendersi il titolo di miglior carro 2023 lungo il suggestivo rettilineo di Corso Guercino. Le associazioni carnevalesche in gara saranno cinque: i Toponi (campioni in carica), i Ragazzi del Guercino, i Fantasti100, i Mazalora e il Risveglio.

Durante il mese di Carnevale invernale il centro storico di Cento, splendido borgo medievale, si colorerà di iniziative culturali, letterarie, sportive, enogastronomiche, musicali e folcloristiche. Sul palco di Piazza Guercino non mancheranno poi i grandi testimonial e il ritmo di samba scandito dalle bellissime ballerine brasiliane.

Il Carnevale di Cento, il più famoso di tutta la provincia di Ferrara, e non si accontenta dell’allegoria di fine inverno, ma ne propone un altro a tarda primavera come raccontala tradizione che affonda le notizie già dal 1600 grazie ad alcuni affreschi del famoso pittore centese Gian Francesco Barbieri detto il Guercino.

Del Carnevale di Cento si hanno notizie già dal 1615 quando il Guercino raffigurò feste e manifestazioni nei suoi affreschi. Il carnevale fu causa di abusi e violenza, per questo furono emanate Notificazioni dal Governatore e dal Gonfaloniere. Non si hanno documenti relativi al periodo anteriore alle guerre, ma si può affermare che proprio in quell’epoca sia avvenuto il trapasso dall’antica tradizione di soggetti fiabeschi all’adozione di mascheroni rappresentanti personaggi e atteggiamenti dell’epoca. Agli inizi del 1900 i Centesi pensarono di creare un proprio re a simbolo del carnevale Centese. Questo personaggio doveva rappresentare la coscienza dei suoi concittadini. Nacque così Tasi, Luigi Tasini, che un tempo era realmente esistito e stimato.

Le società carnevalesche si ricostruirono nel 1947, alcune tutt’ora attive e presenti nelle sfilate delle domeniche invernali centesi. La festa ha mantenuto i connotati della manifestazione tipicamente locale sino alla fine degli anni ‘80 quando è iniziata una vera e propria rivoluzione fino a portarlo ai vertici internazionali grazie anche al gemellaggio con il Carnevale di Rio de Janeiro, il più famoso del mondo.

Le cinque sfilate delle associazioni prenderanno il via a partire dalle ore 14.00 con l’iniziativa Sfilano le Eccellenze: rombanti creazioni Made in Italy apriranno le domeniche di manifestazione, anticipando le grandi opere di cartapesta, che percorreranno tutto il chilometro di Corso Guercino, fino alla Rocca per poi tornare verso la piazza per un secondo giro. Passione, ingegno e creatività daranno spettacolo lungo le vie del centro storico per la gioia di grandi e piccini.

Una manifestazione nel segno della festa e dell’intrattenimento, che si chiuderà il 5 marzo, con la proclamazione del carro vincitore e dopo la sfilata, ci sarà alla Rocca di Cento il consueto Testamento e Rogo di Tasi, la maschera di Cento, a seguire il grandioso spettacolo piromusicale, che ogni anno saluta la fine della manifestazione.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

Seguici

3,370FansMi piace

Articoli recenti

Ti Potrebbe interessare: