lunedì 29 Aprile 2024

Cremona Art Fair, seconda edizione

Cremona – Torna Cremona Art Fair, la fiera d’arte moderna e contemporanea che
renderà protagonista per tre giorni una città d’arte tra le più note in Italia.

Nata dall’urgenza di rinsaldare ed espandere la rete delle realtà connesse al mondo dell’arte sul territorio, Cremona Art Fair si propone, per il secondo anno consecutivo, come piattaforma di confronto tra progettualità locali e internazionali nel mondo dell’arte contemporanea.

A presentare la seconda edizione saranno il vice sindaco di Cremona, Andrea Virgilio, il direttore di Cremona Art Fair, Paolo Batoni e la storica dell’arte Camilla Remondina. “In questa seconda edizione – commenta Paolo Batoni – abbiamo rinnovato l’impegno nell’esaltare l’attuale vocazione al contemporaneo del territorio. L’intento è stato quello di elevare il livello qualitativo degli espositori, arricchendo l’esperienza culturale offerta senza intaccare la vitalità commerciale della fiera.

Tale obiettivo è stato realizzato attraverso una accurata selezione degli operatori e delle opere esposte, con un’attenzione particolare alla valorizzazione delle nuove generazioni artistiche emergenti, testimoniando l’effervescenza contemporanea di Cremona Art Fair.”

Saranno cinquantadue gli operatori del contemporaneo che si sono dati appuntamento per questa seconda edizione promossa da T.O.E. Art Fair e che andranno a strutturare le tre sezioni della fiera: le consolidate Main Section e Art Projects e la nuova terza sezione interamente dedicata all’editoria indipendente e al libro d’artista, Editor.

La Main Section, punto di forza della manifestazione, coinvolgerà trentadue gallerie consolidate nel panorama nazionale, proponendo un felice connubio tra arte moderna, post-bellica e contemporanea. In questo percorso protagoniste sono pittura, sia figurativa che astratta, e scultura, in linea con la proposta delle più importanti fiere internazionali.

La sezione sarà arricchita da un focus sull’artista Franco Rognoni (Milano 1913-1999), pittore e disegnatore italiano che ,più di altri, non si è mai conformato a mode e correnti, così che la sua pittura è considerabile, ancora oggi, sorprendentemente attuale.
Curato dalla galleria B&B Arte (Canneto sull’Oglio, Mantova), il focus sarà composto da oltre venti opere realizzate dall’artista a partire dagli anni sessanta fino agli anni Ottanta.

La seconda sezione, Art Projects, è invece dedicata a progetti e gallerie che presentano
principalmente solo show, duo show e progetti che intersecano artisti di generazioni diverse e portatori di differenti punti di vista sulla società odierna.

Tra le gallerie più interessanti troviamo Magazzeno Arte Contemporanea (Ravenna) che affronta la tematica del ruolo dell’artista nella società, con i lavori irriverenti e ironici sul sistema dell’arte di Giulio Alvigini e Luca Rossi, posti in dialogo con le opere del movimento Fluxus.

La galleria A.More (Milano) presenta un progetto su tematiche esistenziali quali il naturale e l’artificiale, l’ideale e il reale, attraverso la pittura figurativa di Nelli Wright, Marty Snapf, Andrea Fiorino e la fotografia di Aldo Santucci. A Pick Gallery (Torino) presenta uno stand di artisti, italiani e internazionali, come Michael Conrads, Riccardo Dapino, Manfred Peckl e Manuel Portioli, riuscendo a coniugare una pittura astratta con quella paesaggistica fatta di segni e stratificazioni pittoriche.

Lo Studio d’arte Galana (Mantova), con un solo show di Federica Aiello Pini, suggerisce una diversa idea di tempo attraverso i suoi collage.

Infine, la galleria Mangano Arte (Cremona) propone un dialogo tra le opere figurative di
Giuseppe Restano e Guglielmo Aschieri Emilio con le opere volumetriche di Mario Consiglio.

La terza e nuova sezione, Editor, interamente dedicata all’editoria indipendente e al libro d’artista, intende far emergere le peculiarità caleidoscopiche di questo oggetto estetico che costituisce in sé una piattaforma di dialogo tra le arti e di confronto tra prospettive simultanee.

La gamma dei partecipanti riunisce quattordici realtà e sei diverse regioni, costituendo un saggio della varietà di sguardi con l’obiettivo di raccontare lo scambio tra editori e artisti nella sperimentazione di nuovi percorsi creativi. Saranno presenti librerie specializzate su singoli medium come Shelfie Cafe (Brescia), studi di progettazione grafica e di design della comunicazione come Multi Form (Udine) e Senza Futuro (Torino), case editrici indipendenti quali Casa Editrice Peacock (Galzignano Terme, Padova), Cesura Publish (Pianello Val Tidone, Piacenza), CTRL Magazine (Bergamo), Lazy Dog Press (Milano), Maschietto Editore (Firenze) e Psicografici Editore (Roma).

Interverranno anche magazine, progetti, atelier culturali e artisti indipendenti come
Propagazioni (Bergamo), APRI (Bologna), Ticonzero (Cremona), Anna Giuntini – Iroiroworld
(Milano), e IC Terre del Magnifico (Cortemaggiore, Piacenza).

Prosegue l’indagine sui media dell’arte contemporanea, avviata durante la prima edizione della fiera da “20+ a call for DRAWINGS” che vedeva protagonista il disegno, con “That’s Contemporary! A call for VIDEO ARTS”, un progetto interamente dedicato al video d’artista, punto di incontro dei più diversi linguaggi dell’arte. A seguito di una call curata da Bianca Basile e Camilla Remondina in collaborazione con la direzione artistica del Premio Combat, alla quale hanno risposto duecento artisti, sono state selezionate le dieci opere video che, con maggior forza, esprimono personali e differenti letture della contemporaneità. Insieme, i lavori scelti interpretano il presente come lente multifocale attraverso cui è possibile approfondire l’indagine sulle forme di espressione del contemporaneo.

“Non è possibile individuare un’unica corrente stilistica o di pensiero alla base delle recenti
tendenze della video art”, commentano le curatrici Bianca Basile e Camilla Remondina. “Per questo motivo abbiamo selezionato dieci opere che possano restituire una campionatura delle tematiche e dei generi più significativi. In questi lavori, abbiamo notato una particolare urgenza di comunicare sensazioni e riflessioni che hanno come oggetto la condizione attuale dell’essere umano, in relazione alle problematiche che stanno caratterizzando globalmente il presente”.

A sostenere il Public Programme ci saranno i TALK di Cremona Art Fair, che quest’anno, in una veste rinnovata, vedranno protagonisti gli editori e gli artisti della sezione Editor. Tutti i partecipanti alla sezione avranno la possibilità di illustrare il proprio lavoro in un ciclo di incontri che scandiranno le giornate di sabato 23 e domenica 24 marzo, confrontandosi tra loro e dialogando con il pubblico.

Oltre a protendersi verso artiste e artisti a livello internazionale, senza limiti di età né di carriera, le progettazioni di quest’anno hanno coinvolto anche l’Istituto di Istruzione Superiore “Antonio Stradivari” di Cremona, che, con un progetto in partnership con Blob ART ETS, partner della fiera, indagherà la scena culturale contemporanea in un percorso che si snoderà tra i corridoi di Cremona Art Fair.

Infine, per apprezzare al massimo le opere in mostra e conoscere da vicino gli artisti rappresentati, sono previste visite guidate gratuite nel percorso espositivo della fiera, volte ad avvicinare il grande pubblico al mondo del collezionismo d’arte. Il progetto è curato da Francesca Baboni. La prenotazione è obbligatoria: info@cremonaartfair.it.

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