venerdì 3 Maggio 2024

Elogio al limite

Brescia. Nella cornice di Brescia Bergamo Capitale Italiana della Cultura, il progetto artistico Elogio del Limite invita i visitatori a riflettere sugli effetti dei cambiamenti climatici in corso e sul ruolo che le azioni dell’uomo hanno sui delicati equilibri del nostro Pianeta: durante il periodo che viene chiamato Antropocene e in particolar modo negli ultimi anni l’uomo, con le sue azioni, ha influenzato e modificato gli equilibri naturali stravolgendoli.

Guidati da una rinnovata cultura ecologica la mostra bresciana esplora il delicato rapporto Uomo/Natura e ci invita a cambiare passo per ritrovare una nuova convivenza pacifica, sino al 7 gennaio presso il Museo di Scienze Naturali di Brescia una special edition.
Il percorso espositivo attraverso vari linguaggi, ci invita a riflettere coralmente su come sia necessaria da parte di tutti una presa di posizione attiva che si trasformi in azioni concrete di salvaguardia.

In mostra, presso gli spazi esterni del Museo di Scienze di via Ozanam, ci sarà l’opera site-specific Sinfonia del Bosco realizzata con soli materiali naturali dal flower designer Fabio Racheli. L’installazione è stata realizzata con rami caduti di Picea Abies, meglio conosciuto come abete rosso, proveniente dall’Alta Valle Trompia. Questi alberi sono diventati simbolo dell’emergenza dovuta al bostrico. Il bostrico è un insetto infestante, causa dei processi degradativi che indeboliscono questi abeti, rendendoli ancora più vulnerabili ai violenti fenomeni meteorologici – sempre più diffusi – a causa dei cambiamenti climatici in atto.

Una sala interna sarà interamente dedicata ai pannelli di grande formato a tecnica mista realizzati dai due fratelli Radici. L’esposizione del duo artistico Giuliano e Roberto Radici – Transcending boundary, Death, Life and Nature – ha ricevuto il contributo di Gruppo Brixia, storica holding bresciana. I pannelli dei due fratelli Radici mettono in relazione, in forma poetico-estetica, la vita e la morte per mezzo della Natura e delle sue creature. Le opere, frammentate, combinate e mescolate, esorcizzano ancestrali e nuove paure. “Transcending boundary ” e gli occhi delle sue creature vi accompagneranno in un viaggio di cuore e mente, invitandovi a servirvi del linguaggio dell’arte come strumento per sentire fin nel vostro più profondo l’eterna trascendenza della Natura e dei suoi misteriosi, straordinari, straripanti confini.

A cura degli esperti ambientali di CAUTO, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali, è stato allestito un percorso di educazione ambientale che, attraverso pannelli interattivi ricchi di spunti di natura scientifica, accoglie e guida i visitatori ad approfondire la tematica.
Completano il percorso i reportage di viaggio dell’Associazione di Promozione Sociale 7milamiglialontano e dei suoi fotografi realizzati per il progetto H2oPLANET.

Per le classi quarte e quinte delle scuole primarie e per le secondarie di primo grado sono inoltre previste visite guidate su prenotazione: i ragazzi, accompagnati dagli esperti della Cooperativa CAUTO, rielaboreranno l’esperienza fruita attraverso attività ludico-didattiche, diversificate in base all’età.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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