giovedì 28 Marzo 2024

Ferrara Off un programma di cultura condivisa

Ferrara. Con il nuovo anno è partita al Ferrara Off una corposa proposta di laboratori teatrali, danza, pittura, poesia, letteratura, musica e molto altro per tutte le età, guidati da professionisti in ambito culturale affiancati da giovani in fase di formazione, che hanno scelto di unire le proprie esperienze a servizio di una visione condivisa culturale.

La respiri a pieni polmoni la folata di energia culturale appena entri nello spazio teatrale di Ferrara Off, confinato sulle mura della città estense ma da alcuni anni cuore di sperimentazione artistica per Ferrara. Complici le sedie colorate, una diversa dall’altra che i cittadini di Ferrara hanno donato ai ragazzi che con tenacia hanno dato vita al polo di cultura Ferrara Off.

Un primo gesto d’affetto che in pochissimi anni, dal 2011, ha trasformato un non luogo abbandonato alla “periferia” in un progetto in continuo divenire di teatro, arte e cultura. Un progetto immateriale che si arricchisce giorno dopo giorno di idee, stimoli, proposte. U

n progetto reale, fatto di muri, di porte e di cemento, che grazie al sostegno di Cassa Padana, ha allargato la proposta culturale con l’apertura dello “spazio bianco” adiacente alla sala teatrale. Un ulteriore luogo che potrà duplicare le attività e ospitare iniziative di diversa natura.

Ferrara Off è uno spazio teatrale e culturale situato sulle mura di Ferrara, e precisamente sul così detto baluardo del Montagnone. Un gruppo di fabbricati in mattoni che furono magazzini, poi dismessi, divennero luogo di occupazione di un centro sociale. Sino al completo abbandono e al degrado.

Nel 2011 un gruppo di ferraresi, con importanti esperienze nell’ambito teatrale alle spalle, in accordo con l’amministrazione comunale, hanno dato vita all’associazione Ferrara Off, con l’intento di ricreare negli ex magazzini uno spazio che fosse sede di una proposta teatrale e una bottega di idee.

Il teatro è stato realizzato rigenerando uno spazio dei vecchi magazzini, con una metamorfosi che ha trasformato nel 2013 un antro dismesso in un vero e proprio teatro, con un palcoscenico pronto ad accogliere rassegne teatrali di grande spessore artistico. Niente di più pertinente, per un luogo che mira a diventare un punto di riferimento per la città, un centro di aggregazione, un baluardo, appunto, a difesa della cultura.

Ferrara Off è un progetto. Ferrara Off è il nome dell’associazione culturale che è custode degli spazi, dati in concessione dal Comune di Ferrara. Dal 2014 è guidata da un direttivo di persone provenienti da esperienze diverse, che hanno scelto di unire le proprie professionalità al servizio di una visione condivisa.

Oggi, forte di migliaia di soci, Ferrara Off è uno spazio dove i cittadini possono fruire quotidianamente delle innumerevoli proposte che ruotano attorno all’arte ed essere partecipi del divenire dell’associazione. Una sorta di “bottega” teatrale, artigiana artistica e culturale a cui si possa accostarsi con semplicità nel quotidiano.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.
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