Verona. L’evento VenerAzioni sempre più internazionale con grandi star della musica mondiale per incantare il Teatro Romano, accoglie Dee Dee Bridgewater da anni al vertice dei migliori cantanti del mondo, il 3 agosto alle 21,30.
La settima edizione di VenerAzioni, il festival al femminile pensato per omaggiare i talenti “di Venere” e offrire un programma ricco e diversificato che restituisca al pubblico la dimensione dell’animo femminile attraverso l’arte della musica, svelandone la freschezza e la fluidità, in tutte le splendide sfumature delle Venus di oggi. Inserito nella sezione Intrecci della 76.ma edizione di Estate Teatrale Veronese del Comune di Verona, VenerAzioni porta a Verona la leggenda della musica jazz Dee Dee Bridgewater.
Il 3 agosto l’attesissimo concerto di una star straordinaria: innata raffinatezza e potenza vocale, leggenda della musica jazz, Dee Dee Bridgewater in esclusiva per VenerAzioni. Lungo il corso della sua poliedrica carriera che attraversa quattro decenni, vincitrice di Grammy e Tony Awards, ha raggiunto i più alti livelli musicali, regalando la sua interpretazione unica di standards, ma anche facendo intrepidi salti di fede rivisitando i classici del jazz.
Per VenerAzioni presenta il nuovo ambizioso lavoro discografico in quartetto We Exist!
Un grido di battaglia e una riflessione su un viaggio ancora in atto. Trasformando evocativi brani di protesta della black music come “Mississippi Goddam”, “Trying Times”, “The Danger Zone” e altri, il Dee Dee Bridgewater Quartet collega il passato e il presente, tracciando quanta strada abbiamo fatto e quanta strada dobbiamo ancora fare. Come nella meravigliosa reinterpretazione del celebre brano del 1962 di Ray Charles ‘il mondo è in tumulto, la zona di pericolo è ovunque, ma il mio amore per il mondo è come sempre perché il mondo è una parte di me’.
L’incomparabile voce e l’altezza interpretativa di Dee Dee Bridgewater saranno esaltate da una formazione tutta al femminile d’eccezione: il grande talento della direttrice musicale e pianista Carmen Staaf (Thelonious Monk Institute Fellow e DownBeat Critics Poll Rising Star) e i talenti italiani Rosa Brunello, bass, e Evita Polidoro, drums.
Serata memorabile per un’esperienza immersiva, unica e coinvolgente, nella storia della musica jazz.