giovedì 9 Maggio 2024

L’antica tradizione del Canto della Stella

Brescia. La tradizione vuole che nelle 12 notti fino all’Epifania, le valli bresciane si accendono di canti. Il Canto della Stella risale alla fine del XVII Sec. È un canto di questua a soggetto religioso eseguito da gruppi di cantori itineranti muniti di una stella luminosa che simboleggia il viaggio dei Re Magi. Il Canto della Stella, vivo e presente come in Valle Sabbia e nell’Alto Garda, è un unicum in tutta la Lombardia.

In vista della quindicesima edizione del festival dedicato al Canto della Stella nel bresciano, l’Associazione Culturale Choros propone un palinsesto natalizio in città, in occasione della chiusura dell’anno della Cultura, a palazzo Martinengo Cesaresco messo a disposizione dalla Fondazione Provincia di Brescia Eventi con il patrocino della Provincia di Brescia.
L’Associazione Choros, da sempre attenta e impegnata a valorizzare la tradizione del Canto della Stella in tutta la provincia, e non solo nei territori in cui questo rito si perpetua, non ha potuto perdere l’occasione di partecipare al ricco palinsesto di eventi natalizi che il capoluogo propone per il mese di dicembre.

“Il Canto della Stella. BGBS2023 alla luce della tradizione” vuol essere l’occasione di dare ulteriore eco al territorio decentrato della provincia, quello della Valle Sabbia e dell’Alto Garda bresciano dove il rito del Canto della Stella sopravvive da 4 secoli.
Una tradizione antichissima, unicum a livello lombardo per numero di cori attivi che svolgono il rito, e sicuramente la più antica e viva tradizione natalizia che l’intera Provincia di Brescia può vantare.

Choros ha deciso di contribuire alle iniziative natalizie della città con un’esposizione straordinaria per promuovere “il racconto del territorio tra arte, paesaggio, cultura ed enogastronomia” mettendo a disposizione gli spazi per azioni di “valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale prodotto dal territorio attraverso multimedialità, esposizioni, incontri ed eventi divulgativi”.

Dal 7 dicembre al 7 gennaio, si avvicenderanno diverse iniziative: esposizioni, convegni scientifici, videoinstallazioni, eventi dal vivo e degustazioni di prodotti tipici del territorio. Un piccolo cartellone di eventi per “illuminare la città con la luce della Stella”.

Il percorso espositivo alla scoperta della tradizione del Canto della Stella, un percorso di immagini e storie, con la presenza straordinaria di alcune Stelle valsabbine, per raccontare il territorio e la tradizione, pensato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia che ha curato l’allestimento e il concept. L’esposizione sarà visitabile fino al 7 gennaio negli orari di apertura dell’Infopoint.

Un altro importante appuntamento del palinsesto vedrà protagonista la tradizione sabato 16 dicembre, alle ore 15.00 nella Sala Conferenze dell’Infopoint (sempre in Piazza del Foro), con il convegno etnomusicale “Il canto della stella. 4 Secoli di tradizione”. Un pomeriggio di studio per approfondire le origini e lo sviluppo del Canto della Stella, con uno sguardo internazionale fino all’esperienza bresciana. Al convegno, patrocinato dal Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia, prenderanno parte Renato Morelli – etnomusicologo, regista e musicista, Giuliano Grasso – musicista e ricercatore, Lorenzo Pellizzari – storico locale valsabbino, Claudio Bernardi – professore ordinario in discipline teatrali presso l’Università Cattolica del Sacro cuore e Nadia Masini – docente del Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. L’incontro sarà moderato da Gaia Mombelli, giornalista e Presidente dell’Associazione Culturale Choros.

Infine, domenica 17 dicembre, dalle ore 16.30, l’evento “Scendete per le strade e cantate con noi” ripreso da una strofa dei canti tradizionali della Stella, per invitare tutti i cittadini e gli appassionati di tradizioni a unirsi con i cantori valsabbini nel Canto della Stella. Dalle ore 16.30, i gruppi della Stella di Pertica Bassa e di Vallio Terme si esibiranno con il loro canto tradizionale in un itineraro che si snoderà tra Via Musei e Piazza del Foro.

Alle 18.45, sul Sagrato della Chiesa di S. Maria della Carità si terrà un omaggio speciale per l’ottavo centenario della prima rappresentazione del presepe di San Francesco con la partecipazione straordinaria di Luciano Bertoli. L’evento è realizzato in collaborazione con la Nobile Confraternita di Sant’Anna e la Parrocchia della Cattedrale di Brescia.
Al termine del canto, dalle ore 19.00, la manifestazione si sposterà nel Cortile nobile di Palazzo Martinengo, dove sarà possibile degustare la tipica polenta tiragna e del caldo vin brulé, come vuole la tradizione bresciana al termine del rito.

Dopo questo evento, dal 30 dicembre 2023, la tradizione torna ad animare il territorio che l’ha generata, quello delle valli del bresciano, tra la Valle Sabbia e l’Alto Garda bresciano, per la 15° edizione de “La Dodicesima Notte. Il festival del Canto della Stella nel bresciano”.

Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso libero e gratuito.

Note sull'autore

Valerio Gardoni
Valerio Gardoni
Giornalista, fotoreporter, inviato, nato a Orzinuovi, Brescia, oggi vive in un cascinale in riva al fiume Oglio. Guida fluviale, istruttore e formatore di canoa, alpinista, viaggia a piedi, in bicicletta, in canoa o kayak. Ha partecipato a molte spedizioni internazionali discendendo fiumi nei cinque continenti. La fotografia è il “suo” mezzo per cogliere la misteriosa essenza della vita. Collabora con Operazione Mato Grosso, Mountain Wilderness, Emergency, AAZ Zanskar.

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